Gratitudine e Pensiero Positivo (Come usarli a tuo favore?)

grazie-donna“Se non provi gratitudine, riceverai in cambio nient’altro che… niente! E questo perché hai interrotto il flusso della magia che porta al miglioramento della salute, delle relazioni e degli affari, alla crescita di felicità, soldi, carriera. Per ricevere bisogna dare. Funziona proprio così. La gratitudine consiste nel dare riconoscenza; in caso contrario sarai tagliato fuori dal flusso della magia e dalla possibilità di ricevere ciò che vuoi dalla vita.”

Rhonda Byrne 

Oggi voglio parlarti di come possono tornarti MOLTO utili questi due concetti > gratitudine e pensiero positivo.

Vedi, nel momento in cui mostri gratitudine non solo stai mostrando riconoscenza ma, fra le altre cose stai anche potenziando il tuo pensiero positivo.

Potenziare il pensiero positivo? Quanto importante può essere per noi il pensiero positivo? E che cosa è il pensiero positivo? Fingere di essere felici? Ridere in faccia ai problemi come le persone immature?

Assolutamente no, niente di tutto questo. Pensare positivo significa essere razionali, dare ai problemi il giusto peso, la giusta importanza. Niente più e niente meno.

Orientarsi verso le soluzioni, essere responsabili, riconoscere il proprio potere personale.

Il pensiero positivo è potere personale, libertà e felicità. Permettimi di condividere qui sotto una citazione di Marianne Williamson citata anche da Nelson Mandela che ti farà capire esattamente che cos’è il pensiero positivo:

La nostra paura più profonda
non è di essere inadeguati.
La nostra paura più profonda,
è di essere potenti oltre ogni limite.
E’ la nostra luce, non la nostra ombra,
a spaventarci di più.
Ci domandiamo:
” Chi sono io per essere brillante,
pieno di talento, favoloso? “
In realtà chi sei tu per NON esserlo?
Siamo figli di Dio.
Il nostro giocare in piccolo,
non serve al mondo.
Non c’è nulla di illuminato
nello sminuire se stessi cosicché gli altri
non si sentano insicuri intorno a noi.
Siamo tutti nati per risplendere,
come fanno i bambini.
Siamo nati per rendere manifesta
la gloria di Dio che è dentro di noi.
Non solo in alcuni di noi:
è in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra luce
di risplendere, inconsapevolmente diamo
agli altri la possibilità di fare lo stesso.
E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
la nostra presenza
automaticamente libera gli altri.

Come può la gratitudine aiutarci in questo, penserai? Beh direi che è quasi ovvio.

Essendo grato ti concentri su quello che hai, sulle cose buone della tua vita, sulle persone che ti vogliono bene e ti aiutano. Credimi, ci sono un’infinità di cose per cui ogni giorno dobbiamo essere grati. Prova a pensarci! Quante cose meraviglioso hai e dai per scontate? Quanti obiettivi hai raggiunto? e quando non gli hai raggiunti..

Hai realmente fallito?

Possiamo usare la gratitudine anche come motivazione. Quando fissiamo degli obiettivi dobbiamo valutare il loro successo in termini di miglioramento.

Cosa intendo?

Per esempio se hai l’obiettivo di perdere 10 kg questo mese, segui un piano specifico ma riesci a perderne solo 7 NON significa che hai fallito. Hai ben 7kg in meno di prima adesso. Riconosci e apprezza questo miglioramento.

Quando guardi le cose da questo punto di vista sei in grado di essere grato per quei 7kg e quella gratitudine ti fa sentire felice. Hai ottenuto dei risultati positivi e ne sei consapevole.

E’ questo l’unico segreto per crescere e avere sempre di più perché guardando a quanto hai già creato, ed essendo grato, ti rendi conto del tuo reale potenziale e delle tue enormi capacità.

I tuoi cosi detti “fallimenti” senza dubbio hanno un forte impatto emotivo e spesso ti spingono a concentrarti sulle 3 cose che vanno male ignorando e dando per scontato quelle 100 che sono andate e vanno bene nella tua vita.

Essere grati per ciò che si ha non significa accontentarsi e rinunciare ai propri sogni e alle proprie ambizioni, significa goderseli a pieno e più a lungo!

La gratitudine ti permette di individuare ed apprezzare tutto ciò che ti rende felice di essere vivo, inclusi i tuoi cari. E’ un strumento potentissimo per creare contatto con gli altri e favorire abbondanza (anche materiale), salute, benessere e miglioramento in generale.

“Puoi fare di questo giorno tutto ciò che desideri. Nel momento esatto in cui ti svegli al mattino, puoi decidere che tipo di giornata sarà per te. Può essere la giornata più splendida ed ispirante che si possa immaginare, ma dipende tutto da te. Sei libero di scegliere. Perché allora non cominciare col ringraziare, allo scopo di aprire il tuo cuore? Più sei riconoscente, più sei aperto a tutti i meravigliosi eventi che questo giorno porta con sé. Amore, lode e gratitudine spalancano le porte e permettono alla luce di
fluire e rivelare ciò che di meglio vi è nella vita.”

Eileen Caddy

Ti mostro di seguito anche un esercizio utile per esercitare la tua gratitudine.

 Per Cosa Sono Grato?

1.Traccia in un quaderno o un diario tre colonne verticali e in testa a queste tre colonne scrivi: risorse, attributi e relazioni.

2.Adesso riempi ciascuna delle colonne con un certo grado di dettaglio.

Risorse: possono essere risorse materiali (ad esempio “Vivo in una casa di mia proprietà”) o fisiche (come “Sono in forma, pieno di energia e di vitalità come non mai”).

Considera tue risorse anche le esperienze pregresse e le competenze, come le qualifiche professionali o i titoli di studio.

Attributi: qui devi fare riferimento ad abilità pratiche, come riuscire sempre a completare i progetti per tempo, o legate alla sfera delle emozioni, come la pazienza, il carattere, la determinazione e cosi via.

Relazioni: (…) le relazioni sono un aspetto importantissimo da curare e migliorare per quanto riguarda il tuo benessere e la tua salute. Conta più di quanto tu possa immaginare, quindi questo lato dell’esercizio non è da sottovalutare.

Scrivi quindi il nome di tutte le persone (amici e/o parenti) su cui sai di poter contare. La domanda è questa: se mi trovassi nei guai nel cuore della notte, potrei chiamare una di queste persone sapendo con assoluta certezza che potrebbe venire a darmi una mano?

3.Quando sei certo di aver segnato almeno una ventina di punti per ogni colonna (puoi anche chiedere aiuto ad amici, colleghi o parenti – spesso le persone che ci circondano ci conoscono meglio di noi stessi) scegli un punto da ciascuna categoria.

4.In una nuova pagina (per un totale di 3 pagine – una per ogni punto scelto) scrivi una frase per ciascuna voce selezionata dall’elenco. La frase dovrà iniziare con: “Oggi mi sento grato per…” e continuare in modo appropriato (“… essere in forma come mai”, ad esempio).

5.Ogni mattina dedica qualche istante per immergerti nella gratitudine. Ecco come fare: Trova una situazione, o qualcosa che semplifichi ciascun aspetto: una risorsa, un attributo e una relazione. Immergiti nell’esperienza e lasciati assorbire da quello che vedi, senti e provi.

Lascia che la sensazione fisica associata all’esperienza si espanda liberamente nel tuo corpo. Fai attenzione alla direzione in cui si muove la sensazione e collega il punto in cui sembra “uscire” con il punto da cui ha avuto origine, cosi da farla girare in cerchio.

Ora aumenta la velocità con cui si muove e consenti alla sensazione di penetrare in ogni muscolo, ogni cellula e ogni atomo del tuo corpo, finché non provi un’esperienza totale, “a tutto corpo”.

6.Ora immagina brevemente di affrontare la giornata con quella sensazione che continua a permeare tutto il tuo corpo.

Come cambierebbe la tua esperienza?

Cosa accadrebbe di diverso e di migliore? E.. la domanda più importante: quali sono le persone con le quali vorresti condividere questo speciale tipo di ricchezza? Come hai intenzione di fare in modo che accada?

Prossimo passo?

Leggi la guida “Trova il tuo scopo”.

– George Luis

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Di George Luis

George Luis è un ricercatore appassionato di strategie e soluzioni per una vita produttiva, sana e felice. La sua missione è condividere cosa ha imparato e sta imparando nel suo percorso di crescita e sviluppo personale contribuendo cosi alla realizzazione delle persone che decidono di migliorare la propria vita, fornendo loro "ricette" e "scorciatoie" per ottenere risultati positivi e significativi.

2 commenti

  1. Ciao,dovresti leggere Napoleon Hill,”il successo attraverso l’atteggiamento mentale positivo”.
    I libri di Spencer Johnson…Condivido con te in pieno che l’atteggiamento mentale positivo e’ potente.
    Un essere spirituale e’ potente!

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